22 Ott I benefici del retinolo contro i segni del tempo… e non solo
Quello che comunemente viene chiamato retinolo è un ingrediente cosmetico che appartiene alla famiglia dei retinoidi, ovvero i derivati della Vitamina A. I retinoidi sono solitamente inseriti all’interno di sieri e creme anti-age, anche se le loro proprietà sono molteplici.
Chimicamente, i retinoidi sono molecole diverse derivanti dalla Vitamina A, ed ognuna di loro ha un efficacia e un’aggressività differente che dipendono da quanti passaggi sono necessari per essere trasformate in acido retinoico, ovvero la forma attiva.
Per comprendere meglio questo concetto, è necessario conoscere la chimica delle trasformazioni dei retinoidi.
Le forme di retinoidi che troviamo nei cosmetici sono la retinaldeide (INCI: retinal), il retinolo e gli esteri del retinolo (INCI: retinyl acetate, retinyl palmitate…) che quando vengono applicati sulla pelle sono convertiti enzimaticamente in acido retinoico. Quest’ultimo, a causa della sua potenza, è vietato nei prodotti cosmetici e può essere utilizzato solo nei farmaci e sotto prescrizione medica.
La conversione dei retinoidi contenuti nei prodotti cosmetici, una volta applicati sulla pelle, avviene in diversi step:
- gli esteri del retinolo (INCI: retinyl acetate, retinyl palmitate..) sono trasformati in retinolo;
- il retinolo (INCI: retinol) è convertito in retinaldeide (INCI: retinal);
- la retinaldeide rappresenta invece l’ultimo passaggio prima della forma attiva, l’acido retinoico.
Poiché queste molecole perdono di efficacia ad ogni passaggio, è intuibile come la retinaldeide sia più efficace del retinolo e dei suoi esteri. Dovendo subire infatti meno trasformazioni prima della forma attiva, i risultati saranno più rapidi ed efficaci.
La conversione del retinolo sulla pelle
LE NUOVE NORMATIVE EUROPEE SUL RETINOLO
Recentemente, il retinolo è diventato un ingrediente particolarmente discusso e chiacchierato a causa di nuove limitazioni imposte dal regolamento europeo a partire dal mese di aprile 2024. Le nuove normative prevedono una percentuale massima di retinoidi dello 0.05% nei prodotti per il corpo, e di 0.3% nei prodotti per il viso, e questo per evitare una sovraesposizione alla Vitamina A che può essere assunta anche tramite l’alimentazione.
Non bisogna dunque aver paura di utilizzare questo prezioso ingrediente! È importante specificare che tutti i prodotti immessi sul mercato europeo sono sicuri per la salute umana poiché strettamente regolamentati da specifiche regole imposte dalla comunità Europea con il Regolamento 1223/2009. Il regolamento, come nel caso di prodotti contenenti retinoidi, è costantemente aggiornato per garantire la sicurezza del consumatore.
È importante non scoraggiarsi se non assisteremo a risultati immediati, o se non noteremo notevoli cambiamenti sulla pelle. Piuttosto è fondamentale capire che il retinolo è un attivo che richiede pazienza e che per ottenere risultati è necessaria la costanza.
LE POSSIBILI REAZIONI DELLA PELLE AL RETINOLO
Il retinolo è un attivo piuttosto potente che potrebbe sensibilizzare la pelle. A causa della sua capacità di rigenerazione cutanea, possiamo assistere al fenomeno di skin purging, ovvero un aumento della quantità di brufoli sulla pelle a seguito dell’utilizzo di attivi che stimolano il turn-over cellulare, come gli acidi esfolianti e appunto il retinolo. Questo è un processo momentaneo in realtà positivo per la pelle che tende a scomparire in breve tempo.
Non solo! Nei primi periodi di trattamento, quando la pelle deve ancora abituarsi al suo utilizzo, il retinolo potrebbe causare arrossamenti, irritazioni e secchezza cutanea con sensazione di “pelle che tira”.
PRODOTTI DA UTILIZZARE E DA EVITARE CON IL RETINOLO
E allora, quali sono gli attivi ed i prodotti da abbinare ai retinoidi? Sicuramente vanno preferiti attivi idratanti, nutrienti e lenitivi, soprattutto nelle zone più delicate. Dunque via libera ad acido ialuronico, pantenolo, burro di karitè e altri oli vegetali, ceramidi…
Ogni pelle può reagire in maniera differente e va ascoltata per capirne le necessità. Fondamentale è utilizzare, durante tutto il corso della giornata con riapplicazioni frequenti, una crema solare con SPF50+ per evitare di danneggiare la pelle. Il retinolo è un ingrediente cosmetico fotosensibilizzante, che rende la pelle più suscettibile all’azione nociva dei raggi UV.
Tra gli attivi da evitare quotidianamente ci sono sicuramente gli acidi esfolianti che se usati in combinazione con il retinolo andrebbero ad irritare e sensibilizzare eccessivamente la pelle. Si può ricorrere al peeling saltuariamente, interrompendo momentaneamente l’utilizzo del retinolo. La vitamina C invece, seppure irritante in combinazione con il retinolo, può essere utilizzata nella propria skincare mattutina, alternandola al retinolo che va utilizzato rigorosamente nella skincare serale.